Orientagiovani e Siemens
Si è svolto presso la sede di Siemens a Milano, l’appuntamento annuale di Orientagiovani promosso da Siemens, in collaborazione con Junior Achievement Italia.
L’iniziativa ha avuto come obiettivo quello di proporre alle ragazze e ai ragazzi, frequentanti le classi IV e V delle scuole secondarie di II grado, un’iniziativa di orientamento esperienziale sviluppata grazie a JA Italia sul tema dell’education dei giovani.
Gli studenti hanno potuto mettere alla prova le proprie competenze tecniche e trasversali, come ad esempio la capacità di lavorare in team, il senso d’iniziativa, lo spirito di innovazione e il public speaking.
Le alunne Ciceri Francesca, Degani Marta e Setale Naomi hanno partecipato presentando il progetto “Way out”. Ecco in breve la loro testimonianza:
“Il giorno 28 maggio, alcuni della nostra classe (4C rim) hanno avuto l’opportunità di partecipare alla giornata organizzata da Siemens “school & job orientation camp”. In realtà l’obiettivo era quello di lavorare in gruppo, con persone, a noi sconosciute, sul tema “Smart City”. Alla fine della giornata dovevamo presentare una proposta di riorganizzazione di un building dismesso, pensando ai giovani e alle loro passioni. Inizialmente è stato difficile perché all’interno del gruppo avevamo tutti idee abbastanza diverse, quasi non coincidenti; ma poi, dopo una pausa, ci siamo resi conto che se volevamo puntare a un progetto, che avrebbe potuto avere successo, avevamo bisogno di realizzare qualcosa che andasse bene per tutti i giovani in generale, senza escludere alcun gruppo sociale. Alla fine della giornata siamo stati orgogliosi di presentare “way out”=“via di fuga”, questo era il titolo del nostro progetto. Si tratta di una struttura dotata di campi sportivi e aule dedicate a pittura, musica, teatro e in ogni angolo del building la tecnologia farà da padrona perché renderà ogni spazio multitasking e quindi ogni stanza potrà essere utilizzata per scopi diversi. Grazie alla sua versatilità, permetterà di creare un circolo di giovani che iscrivendosi ai nostri servizi potranno far parte di un gruppo che non solo permetterà ad ognuno di esprimere le proprie capacità ed inseguire i propri sogni, ma di aprirsi ad una realtà nuova, avere l’opportunità di aprire i propri orizzonti e confrontarsi con le passioni di altri, le quali, chi lo sa, potrebbero diventare anche le loro. Grazie alle nostre conoscenze in materia (grazie al progetto Junior Achievement 2016-17) avevamo pensato ad un eventuale collaborazione con IBM, quindi all’utilizzo delle loro piattaforme per creare una sorta di chat-boat dedicata ai giovani e all’organizzazione delle attività all’interno della struttura. Abbiamo unito la tecnologia ed in un certo senso l’innovazione a ciò che potrebbe essere la quotidianità dei giovani, proprio per questo abbiamo vinto!”