Assenze e ritardi reiterati da parte degli studenti
Circolare N.234 assenze e ritardi studenti
Melegnano. 15 febbraio 2017
Prot. n. 234
ALLE FAMIGLIE
AGLI STUDENTI
AI DOCENTI
AL PERSONALE
Oggetto: assenze, ritardi e uscite anticipate
Ho verificato che nel corso dell’anno gli studenti effettuano, spesso, assenze saltuarie e numerose ( a volte anche “strategiche” in occasione di verifiche o prove orali ) o nella giornata del sabato dove la percentuale di assenze si alza “ in maniera immotivata” e , per molti ripetuta, perdendo sempre le ore di una stessa disciplina.
Il fatto che il DPR 122/2009 consenta un limite del 25% di assenza non vuol dire sentirsi autorizzati a stare a casa da scuola senza una vera motivazione. L’assenza dalle lezioni è sempre un fatto negativo per lo studente e , ovviamente non mi riferisco alle assenze dovute a ragioni di salute o problemi particolari che nell’anno sono, solitamente poche e concentrate in qualche giorno. I casi particolari sono trattati a parte dalla famiglia d’accordo con la Presidenza.
Ricordo infatti che per particolari problemi legati al trasporto, è stato concesso agli studenti che ne abbiano fatta richiesta, una autorizzazione annuale all’ingresso posticipato/uscita anticipata.
Il superamento del 25% di assenza è consentito, secondo le deroghe stabilite dal Collegio docenti, solo per particolari situazioni motivate e giustificate dovute a malattie continuative e prolungate, ricoveri ospedalieri, situazioni familiari, eventi significativi. Solo per queste assenze è necessaria la consegna di una certificazione che attesti la motivazione del superamento della percentuale ammessa e tale certificazione va consegnata, in caso di malattia, entro dieci giorni dal rientro a scuola. Come già comunicato precedentemente non saranno più accolte giustificazioni presentate alla fine dell’anno o dopo molti mesi dall’evento.
Chiedo pertanto, ai genitori, una maggiore rigidità nell’accogliere le richieste di assenza dalle lezioni dei propri figli e comunico che da parte della Presidenza e Vicepresidenza è stato deciso un maggiore controllo nel concedere permessi di uscita e di entrata ( sempre richiesti dalle famiglie per gli studenti minorenni) che, se superato il limite previsto dal regolamento (10 fra ingressi posticipati ed uscite anticipate a quadrimestre) saranno negati.
I singoli insegnanti a fronte di verifica puntuale di superamento numero permessi consentiti dovranno provvedere, in ogni caso, ad inviare immediatamente i ragazzi in Presidenza o Vicepresidenza per la decisione o meno in merito all’ammissione in classe nella giornata.
La Presidenza e la Vicepresidenza si riservano anche la facoltà di richiedere direttamente l’intervento dei genitori al fine di venire a prendere i figli a scuola, se minorenni e non ammessi all’entrata.
Quanto sopra vale anche per gli studenti maggiorenni ( solitamente di quinta) che, in quanto tali, ritengono spesso di potersi gestire il tempo scuola a proprio piacimento.
Chiedo pertanto, gentilmente, la collaborazione delle famiglie, dei docenti e di tutto il personale affinchè gli studenti rispettino quelle che sono elementari regole di convivenza ed educazione.
Sono a disposizione per qualsiasi chiarimento e porgo cordiali saluti
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. De GiorgMarco
(Firma autografa sostituita a mezzo stampa
ai sensi dell’art.3, comma 2 del D.Lgs. n.39/1993)