Redooc e il Benini: la scuola cambia volto
La matematica di Redooc all’I.I.S. BENINI DI MELEGNANO
Redooc all’I.I.S. BENINI DI MELEGNANO
Come è nato l’incontro tra Redooc (http://redooc.com/it) e l’I.I.S. Benini di Melegnano?
Monica Masoch, docente di economia, nel Luglio 2015 ha vinto il premio “Teacher of the Year Award” durante l’evento BIZ Factory, tappa finale di “Impresa in azione”, iniziativa promossa da Junior Achievement Italia e AXA Italia. Come premio per il ”Teacher of the Year”, AXA Italia ha messo a disposizione l’accesso a Redooc, la piattaforma dedicata allo studio della matematica (per gli studenti) e alla didattica digitale innovativa (per i professori).
Ma cos’è Redooc? E’ uno strumento per introdurre nello studio e nell’apprendimento della matematica i nuovi metodi didattici della scuola digitale e della flipped classroom; un supporto dedicato a studenti e professori dove trovare tutto il materiale di matematica delle Scuole Superiori fino alla Maturità, come da indicazioni ministeriali, diviso in brevi video lezioni ricche di esercizi interattivi, tutti spiegati. Lo scopo è quello di valorizzare i nuovi stili di apprendimento dei “nativi digitali”, invertendo il tradizionale schema di insegnamento/apprendimento e rendendo la classe non più solo il luogo di trasmissione delle nozioni ma anche lo spazio di sperimentazione e discussione, dove si impara anche grazie al confronto con gli altri studenti e con l’insegnante.
Monica, dopo averlo provato, lo ha consigliato alle sue colleghe ed in particolare a Barbara Fidanza, docente che al liceo scientifico insegna matematica.
Di seguito, la testimonianza di Barbara Fidanza: «Ho cominciato a utilizzare Redooc in ottobre, e devo dire che mi trovo molto bene. Lo sto usando in due quinte e i ragazzi hanno preso molto bene questa novità». Ma come si struttura praticamente una lezione con Redooc? «E’ molto semplice. Vediamo delle video lezioni in aula che integro alle mie spiegazioni e poi si fanno gli esercizi interattivi. Per esempio l’altro giorno abbiamo visto una video lezione sulle derivate. I ragazzi sono molto digitali e per questo la piattaforma li coinvolge parecchio. Sicuramente la preferiscono agli esercizi fatti alla lavagna con i gessetti! Circa l’80% fa gli esercizi in classe e poi a casa quelli che gli assegno io, ma molti poi proseguono anche da soli. Si divertono, è questa la chiave. Inoltre possono rivedere le lezioni quante volte vogliono, a casa o in classe». La cosa interessante di Redooc è che i ragazzi possono essere sempre seguiti dall’insegnante: «Attraverso la classe virtuale io vedo chi fa gli esercizi e chi no, posso monitorare i risultati, quindi ho sempre un quadro chiaro dei progressi che gli studenti stanno facendo. Secondo me è un ottimo strumento, sia per il biennio sia per gli ultimi anni». Alla domanda se continuerà ad usarlo, Barbara Fidanza risponde che ci spera: «Continuerò a usarlo sicuramente fino alla fine dell’anno, cioè finché abbiamo accesso all’abbonamento. Per l’anno prossimo vedremo di riuscire a riconfermare la piattaforma e integrarla come progetto della scuola».
Alcuni studenti di quinta del liceo scientifico hanno anche partecipato a una sfida matematica in preparazione alla seconda prova di maturità, che si è svolta negli studi del Corriere della Sera. Trovate un breve resoconto, pubblicato sul blog di Redooc qui. http://blog.redooc.com/prepararsi-alla-maturita-matematica-un-quiz/
Ma si studia matematica con Redooc anche nei corsi tecnici dell’Istituto Benini: anche le Professoresse Manuela Mangione e Ornella Bergamaschi hanno usato il sito e sono riuscite a coinvolgere i loro studenti nello studio dei sistemi lineari e delle rette nel piano cartesiano (per la seconda) fino allo studio dei limiti nelle classi quarte. In classe hanno utilizzato le videolezioni presenti sul sito e a casa gli studenti si sono allenati con gli esercizi e hanno ripassato guardando gli appunti e le spiegazioni, il tutto in puro stile Redooc!