21 marzo – XXVI Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie
21 marzo – XXVI Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie
Melegnano, 11/03/21
Prot. 218
Ai/alle docenti
Ai/alle studenti
Alle famiglie
Al personale ATA
Oggetto: 21 marzo – XXVI Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie
La Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie è stata riconosciuta dalla Legge dell’8 marzo 2017, n. 20, con lo scopo di tenere viva la memoria di tutte le vittime innocenti delle mafie, del terrorismo e del dovere. Quest’anno celebreremo la XXVI edizione di questa Giornata. A causa delle restrizioni e limitazioni dovute all’emergenza sanitaria che stiamo vivendo, non potremo realizzare la lettura pubblica all’aperto dei nomi delle vittime, come è stato fatto in passato, in collaborazione con il Comune di Melegnano e il Presidio Libera Sud Est Milano. Ma possiamo, se vogliamo, trovare strade alternative e adattabili alla didattica a distanza, per poter custodire un momento di riflessione importante con le classi. La Commissione di Educazione Civica propone qualche idea per dedicare pochi momenti di riflessione condivisa nella giornata del 20 marzo (essendo il 21 una domenica) o quando sarà possibile al singolo Consiglio di classe:
- dopo aver affrontato un breve approfondimento su una vittima di mafia con la classe, scrivere il nome e cognome suddiviso in lettere, ognuna per ogni singolo studente, da alzare poi davanti alla telecamera (durante la videolezione o a scuola, qualora si potesse rientrare dopo il 14 marzo), insieme ad altre frasi e/o parole a scelta dei/delle studenti, sulla base degli stimoli ricevuti dalla singola storia. La foto/screenshot finale mostrerebbe il nome e le frasi come un collage;
- dopo aver affrontato un breve approfondimento su una vittima di mafia con la classe, la classe potrebbe comporre un testo ispirato alla vicenda della vittima approfondita, da recitare a più voci e da registrare, come una sorta di podcast teatrale o più semplicemente una traccia audio da fare ascoltare alla propria classe e ai/alle docenti. Questa attività potrebbe dare vita anche ad un video: sarà la creatività dei/delle studenti a scegliere la forma più adatta a loro;
- altra libera attività di riflessione a discrezione del Consiglio di classe.
I lavori realizzati dalle classi che aderiranno all’iniziativa potranno essere inviati alla Commissione all’indirizzo edu.civica@iisbenini.org, previa autorizzazione da parte della classe per l’utilizzo e la pubblicazione. Tutti insieme verranno raccolti e pubblicati nella sezione di Educazione civica del nostro sito, come restituzione finale del lavoro compiuto in questo anno scolastico, insieme alle altre iniziative che, nonostante la distanza e le difficoltà, saremo riusciti a realizzare.
Per il lavoro sulle vittime di mafia, condividiamo alcuni materiali che possono essere utilizzati per trarre spunto e approfondimenti:
- https://vivi.libera.it/it-ricerca_nomi (con elenco dei nomi delle vittime)
- https://www.libera.it/documenti/schede/bibliografia_per_la_scuola.pdf (ricca bibliografia)
- https://www.libera.it/documenti/schede/triangolo_pericoloso_webdef1.pdf (approfondimento su mafie e pandemia)
- https://www.interno.gov.it/it/temi/sicurezza/lotta-mafie (ricca sezione del Ministero dell’Interno)
- https://vitaminevaganti.com/ (la rivista di Toponomastica femminile in cui si possono trovare articoli di approfondimento su alcune vittime di mafie)
Prof. Marco De Giorgi
(Firma autografa sostituita a mezzo stampa
ai sensi dell’art.3, comma 2 del D.Lgs. n.39/1993)